Piramidi di terra del Renon: una meraviglia naturale che restituisce energia vitale

Dove la terra racconta storie e il mio cuore trova pace

Esistono luoghi che, appena ci avviciniamo, cambiano il ritmo del nostro respiro. È come se qualcuno premesse segretamente il pulsante di pausa per rallentare il ritmo del mondo... Questi sono i miei luoghi di rigenerazione dell’energia. Sono come stazioni di rifornimento per l’anima - tranquilli, spesso poco appariscenti, eppure dotati di grande potere 😉 

Capita di scoprirli per puro caso. Per esempio, durante una passeggiata, quando all’improvviso si apre un panorama che mi tocca in modo inaspettato. Altri invece li frequento volutamente, perché so che lì trovo la pace, tutto diventa più semplice e chiaro. A volte sono proprio le piccole isole della vita quotidiana - la mia panchina preferita a Castel Tirolo, una vista familiare sulle montagne - a darmi esattamente questa sensazione. 

Quando le pause quotidiane mi conducono nei luoghi di potere

I luoghi in cui mi ricarico non vengono mai indicati da vistosi cartelli con la scritta “Qui si respira l’energia”. Si rivelano silenziosamente, senza fare pubblicità di se stessi. Sento quest’energia ad esempio alla reception, quando un ospite mi regala un sorriso che scalda il cuore e mi fa capire che si è trovato bene qui da noi. Può essere in cucina, quando il profumo dello strudel di mele fresco si diffonde per la casa e io ne prendo un pezzo di nascosto prima che qualcuno se ne accorga. Spesso sono i piccoli momenti della vita quotidiana - quando Marie mi porge un fiorellino come se fosse il più grande tesoro del mondo. È il momento in cui percepisco con gioia che tutto procede meravigliosamente. 

Per me i luoghi di energia hanno sempre a che fare con “le nostre radici nella terra”. Con quella sensazione che ci fa dire: “Qui sono nel posto giusto”. Nel trambusto della vita quotidiana in hotel, sono queste piccole oasi a ricordarmi che le cose davvero importanti non sono né grandi né chiassose. Esistono semplicemente quando ne ho bisogno - come una routine consolidata che mi riporta indietro al mio centro esistenziale. 

„Nel silenzio della terra
risiede la forza che ci sostiene“

- Autore sconosciuto

Il posto del mio cuore tra terra e cielo

Ci sono tanti luoghi qui in Alto Adige che potrebbero essere definiti luoghi di energia o potere. Antiche chiese che da secoli custodiscono le loro storie. Boschi silenziosi dove ogni passo ti fa essere un po’ più umile davanti a tutto quello che riceviamo in dono! Laghi di montagna così limpidi da poter quasi scorgervi dentro i nostri pensieri. Ognuno di questi luoghi ha la sua magia e ogni persona trova pace nel luogo ad essa più consono. 

Eppure, c’è un luogo in particolare che mi tocca sempre particolarmente il cuore: le piramidi di terra del Renon. Non so esattamente perché per me siano proprio loro. Forse perché sono così uniche, così silenziose eppure così potenti. Questi esili pinnacoli di terra, coronati da pesanti pietre, sembrano fare la guardia al mondo circostante da secoli. 

Quando mi ci sono trovata davanti per la prima volta, la loro vista mi ha tolto il fiato. Questi giganti silenziosi, modellati dalla pioggia, dal vento e dal tempo, sono le vecchie testimonianze di un mondo segreto. Erano lì ... e all’improvviso mi sono sentita così piccola e allo stesso tempo così rinvigorita. Da allora, le piramidi di terra sono diventate per me un luogo di potere molto personale. È qui che mi rigenero, che sento che il tempo non lavora contro di me, ma a mio favore. ... è difficile da descrivere a parole, quindi è meglio provarlo di persona. 

 

Capolavori degli elementi

Cosa mi affascina tanto delle piramidi di terra? Non sono un capriccio effimero della natura, ma il risultato di secoli di presenza. Create dall’argilla morenica, che i ghiacciai dell’era glaciale hanno lasciato indietro lungo il loro ritiro. Pioggia, vento e sole hanno lavorato la materia strato dopo strato, fino a creare questi straordinari pinnacoli, coronati da imponenti massi, appoggiati in cima come benevoli copricapi. 

La cosa più eccitante: senza queste pietre pesanti, le piramidi non sarebbero sopravvissute. Esse proteggono dalle intemperie l’argilla morenica sottostante. Se a un certo punto uno di questi “cappelli” precipita, la torre inizia a sgretolarsi lentamente - e allo stesso tempo ne cresce una nuova in un altro luogo. Un ciclo eterno che potrebbe essere visto simbolicamente come la vita stessa: tutto cambia, e la stabilità sta proprio in questo. 

Non c’è quindi da stupirsi se le piramidi di terra del Renon sono tra le più alte e più belle del loro genere in Europa. Ogni volta che me le trovo davanti, penso: “È un bene che a volte la natura stessa sia l’artista più instancabile ed abile in assoluto.” 

Un pieno di energia per voi

Penso che tutti noi abbiamo un luogo in cui troviamo il nostro centro interiore. Per alcuni è la vetta di una montagna, per altri una panchina lungo la camminata domenicale o un sentiero in mezzo al bosco percorso centinaia di volte. Per me sono le piramidi di terra del Renon. 

Forse scoprirete il vostro luogo di potere da qualche altra parte. Ma posso promettervi una cosa: una volta trovato, non potrete fare a meno di frequentarlo. Perché ci dà ciò che spesso si perde nella vita di tutti i giorni: pace, serenità e quella sana abitudine di lasciare scorrere ogni tanto, senza prendersela troppo. E se alla fine, veramente, le piramidi di terra diventassero anche il vostro luogo di forza, posso solo consigliarvi: prendetevi il vostro tempo, fermatevi - e lasciate che la terra vi parli! Siete pronti a partire alla ricerca del vostro personale luogo di potere? 

Informazioni per la visita alle piramidi di terra del Renon

Dove si trovano? 
Le piramidi di terra più famose del Renon si trovano sopra Collalbo, tra Longomoso e Auna di Sotto. Ci sono diversi punti panoramici facilmente raggiungibili attraverso brevi sentieri, perfetti per un’escursione di mezza giornata. 

 

Se partite dall’Hotel Lisetta 
Dal Lisetta, prendete l’autobus n. 221 direttamente dall’hotel fino alla stazione ferroviaria di Merano e proseguite in treno fino a Bolzano. Da lì, prendete la funivia per Soprabolzano e poi il trenino a scartamento ridotto per Collalbo. Tutto gratuito, s’intende - con il Guest Pass Alto Adige. 

 

Il momento migliore per visitarle 
Il momento più bello per vedere le piramidi è al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando il sole inonda i bizzarri coni di argilla di dorate sfumature. 

Foto: Adobe Stock

 

Lusso in armonia con la natura

Il Lisetta supera ogni aspettativa. L’accoglienza professionale e l’estetica piacevole dell’albergo si sposano con una grande cordialità, che si ritrova in ogni angolo. È proprio quello che ci aspettiamo! Aggiungiamo poi pure anche quel tocco “green”, con il miele prodotto in casa dalle loro api, le uova delle galline allevate a terra e le erbe del proprio orto! Esattamente in linea con le attuali tendenze, un riuscito compromesso tra lusso e sostenibilità. In poche parole: una vacanza perfetta per il corpo e l’anima, che appaga anche la coscienza! :)

Matthias - Holidaycheck

Completamente soddisfatti

Il servizio in sala, la disponibilità dei collaboratori e dei proprietari, i consigli dispensati agli ospiti: non abbiamo mai trovato niente di simile. Qui il cliente è un re! Prodotti di prima qualità (in parte di propria produzione), una cucina superlativa, un’area wellness molto bella, top relax nella piscina esterna e la splendida posizione con una strepitosa vista panoramica completano l’offerta.

Philipp - Holidaycheck